Idee bricolage con il macramè

Nel mondo del bricolage sono davvero poche le «mode«» affermatesi nel corso del tempo e il cui pubblico sia in costante crescita. Una tra queste è sicuramente l’arte del macramè, una tecnica d’intreccio che proviene dall’Oriente. Il motivo per cui non è mai davvero passato di moda è semplice: è una forma di fai-da-te che richiede poco materiale e che può essere eseguita pressoché ovunque. Non solo: il numero impressionante di varie tecniche d’annodatura e le diverse tipologie di filo utilizzabili rendono questa forma di fai-da-te molto versatile e permettono di realizzare oggetti decorativi e accessori unici nell’inconfondibile e intramontabile stile boho. Qui trovi una breve guida al macramè, semplici istruzioni passo per passo e tantissime idee creative per i tuoi prossimi progetti.

Il termine «rope» indica un filato composto da fili di cotone attorcigliati e, data la sua morbidezza e semplicità di lavorazione, è uno dei materiali più gettonati per creare oggetti in macramè. Questo tipo di filato è semplice da aprire e quindi perfetto per creare le frangette tipiche dei lavori in macramè.

La parola «cord», invece, si riferisce a un filato composto da più fili intrecciati. Morbido al tatto, e quindi semplice da lavorare, si tratta di un filato al contempo anche piuttosto robusto e che conserva bene la forma.

Il «bands», infine, è un filato piatto e largo, ideale per vari tipi di lavorazione.

I tre tipi di filato per macramè qui descritti sono disponibili in diversi colori e spessori nel nostro shop online. La varietà di oggetti realizzabili con questi fili è grandissima: dalle classiche decorazioni per parete, portavasi sospesi e acchiappasogni fino ad accessori super chic come borse, pochette e gioielli. I filati di tipo «rope», «cord» e «bands» sono perfetti sia per creazioni in macramè che per realizzare lavori a uncinetto e a maglia. Inoltre, sono lavabili in lavatrice con programma delicato a 40 gradi e stirabili a bassa temperatura.